‘Non mi volevo svegliare, alzare, vestire’: Maria Teresa Ruta racconta la depressione

Il volto tv Maria Teresa Ruta ha parlato della sua battaglia contro la depressione.

Maria Teresa Ruta ha parlato in tv della sua depressione, rivelando che per un periodo non voleva alzarsi dal letto.

Il volto tv 64enne è stato molto male, ha poi cercato aiuto e anche grazie all’uso di alcuni farmaci, e al supporto del compagno Roberto Zappulla, è riuscito a stare meglio.

Lo ha raccontato a ‘Storie Italiane’, spiegando che anche sua madre soffre della stessa patologia.

“Io non pensavo che la depressione esistesse per me perché sono una persona solare, sempre sorridente e ottimista”, ha spiegato.

“Mia mamma ne ha sofferto e ne soffre ancora, quindi la temevo. Quando è arrivata ero ben presente con la testa”, ha aggiunto.

Era successo già dopo entrambe le gravidanze che le hanno regalato i suoi due figli, avuti con l’ex marito Amedeo Goria. Poi più recentemente il male è tornato.

“Due anni fa è arrivata la depressione neurochimica e ho dovuto cedere, per quella non avevo giustificazioni”, ha fatto sapere.

“Ho detto anche lì io ce la faccio da sola io non l’ho mai rivelato i pensieri miei non mi corrispondevano, io pensavo cose brutte. Roberto lì mi ha detto: ‘No, devi andare dal medico’. Io ho iniziato una cura e adesso sono felice di averlo fatto”, ha aggiunto.

“Ma ci ho messo 5-6 mesi in cui in quel buio che vedevo al mattino non mi volevo svegliare, alzare, vestire e lavare. Mi arrabbiavo con me stessa perché ho tutto, ho avuto tutto, la vita è stata generosa con me, tanto che persino mio fratello si è arrabbiato con me. ‘Hai tutto, perché sei depressa?’. Non è facile”, ha continuato.

Una guarigione totale non c’è, e sembra di capire che i medicinali continuino a giocare un ruolo.

“Non c’è una guarigione, c’è un percorso dove poi scendono i livelli dei medicinali in modo che tu ti senti tranquilla e serena e non ti vengono quei pensieri che ti angosciano. Per riprendermi e arrivare alla dose minima ci ho messo un anno circa”, ha spiegato.

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