La conduttrice Diletta Leotta ha spiegato di non amare il trucco e di vestirsi in tuta quando è lontano dalle telecamere.
Diletta Leotta ama mettersi “in tiro” solo quando deve lavorare.
La conduttrice televisiva, che è al timone della nuova edizione de “La Talpa”, ha spiegato che quando è lontano dai riflettori non si trucca e non si mette in ghingheri.
Intervistata da ‘Il Corriere della Sera’, alla 33enne è stato chiesto se sia “ossessionata più dallo specchio o dalla bilancia”.
“Dalla bilancia poco, solo durante la gravidanza perché il mio ginecologo mi obbligava a pesarmi. Dallo specchio di più, ma solo quando lavoro, perché ci tengo a essere super, in tiro, sempre wow”, ha risposto.
“Spente le luci invece ho bisogno di stare comoda: nel quotidiano, poverino mio marito, gli tocca prendermi nature, in tuta e senza tacchi”, ha poi aggiunto.
Per la bionda siciliana anche i like su Instagram, dove ha milioni di follower e dove pubblica tante foto e vieo, non sono diventati un’ossessione.
“Li guardo per pura curiosità narcisistica, ma non mi cambiano né l’umore né la giornata: non sono schiava dei like”, ha affermato.
Non si fa scalfire dai suoi hater: “Lasciano il tempo che trovano, spesso sono gli stessi che poi incontri per strada e ti dicono che sei un fenomeno. Metto un muro e non mi lascio scalfire”.
Ha però ammesso di avere un pochino di narcisismo.
“Se ti esponi su Instagram, se stai davanti a una telecamera, un filo di narcisismo è inevitabile. E poi se non è troppo credo anche sia sano”, ha detto.
Diletta, che lo scorso anno è diventata mamma della figlia Aria e all’inizio della scorsa estate ha sposato il calciatore Loris Karius, ha capito molto presto che il mondo dello spettacolo sarebbe stato il suo futuro.
“A 7 o 8 anni quando andavo in vacanza con i miei parenti: prendevo una telecamera, facevo sedere i miei cugini e li intervistavo. Facevo domande random a tutti quanti, era una strada segnata”, ha spiegato.
‘A mio marito poverino gli tocca prendermi nature e in tuta’: Diletta Leotta ama la comodità nel quotidiano







