‘Riflessioni necessarie, ma anche spaventose’: i pensieri di Asia Argento alla soglia dei 50 anni

Asia Argento ha parlato delle sue “riflessioni necessarie ma spaventose” sull’arrivo dei suoi 50 anni.

Asia Argento alla soglia dei 50 anni sta facendo riflessioni “necessarie” ma “spaventose” sul suo futuro.

L’attrice compirà mezzo secolo di vita il prossimo 20 settembre e si interroga su come cambierà la sua vita.

Ne ha parlato con il quotidiano ‘La Stampa’ in una nuova intervista.

“Adesso inizio a chiedermi cosa cambierà nel lavoro, nei rapporti, se riuscirò a trovare un compagno che mi voglia bene per quello che sono e a cui io possa voler bene davvero, uno con cui condividere…”, ha affermato.

“Potrei anche scoprire di essere votata alla solitudine, perché sto talmente bene con i miei figli che forse non ho bisogno di altro. Tutte riflessioni necessarie, ma anche spaventose”, ha aggiunto.

L’attrice è tornata anche sul rapporto non sempre facile con il suo famoso padre, il regista Dario Argento, considerato uno dei maestri dell’horror a livello internazionale.

“Da me vorrebbe semplicemente che recitassi per lui, della mia vita di donna, di figlia, non gli interessa molto. È una cosa che mi addolora. Avrei bisogno di un padre, ma sono anche abituata a non averlo. Da sempre”, ha detto.

Ha speso poi belle parole su una delle sue amiche più care, ovvero Vera Gemma, anche lei figlia di una leggenda del cinema come Giuliano Gemma.

“È vero, abbiamo avuto due padri importanti, belli pesanti, ma non è questo che ci ha unito, almeno non in modo cosciente. Quello che ci lega, sin da quando eravamo piccole, è stata la commozione per la bellezza, per le poesie, l’arte”, ha raccontato del loro rapporto.

“E poi siamo tutte e due molto timide, ci siamo create delle maschere da supereroi per proteggerci, ma, quando siamo insieme, non abbiamo mai avuto bisogno di metterle”, ha poi aggiunto.