Priscilla Presley racconta come scoprì i tradimenti di Elvis Presley

Priscilla Presley ha raccontato come scoprì i tradimenti di Elvis Presley.

Priscilla Presley scoprì che Elvis Presley le era stato infedele leggendo la posta delle fan.

L’attrice 79enne – che ha divorziò dal cantante nel 1973, sette anni dopo averlo sposato – ha ammesso che era difficile gestire la loro relazione pubblica, soprattutto perché lui era sempre circondato da altre persone. Dopo aver sentito “voci” sul suo comportamento durante i tour, ha scoperto in modo sorprendente che erano vere.

Parlando al MegaCon di Orlando venerdì scorso, secondo quanto riportato da People, avrebbe detto: “Era difficile, sapete, abituarsi a tutti quei ragazzi. Non solo Elvis, ma tutti erano così, e li adoravo tutti, ma era un mondo di uomini, e io ero davvero l’unica donna…”.

“Lui era spesso via… e sentivo delle voci. La cosa che mi ha fatto capire tutto è stata questa: avevamo una casa a Palm Springs e… decisi di andare a controllare la posta e assicurarmi che fosse tutto a posto”, ha aggiunto.

Ha raccontato di quando iniziò allora a leggere la corrispondenza.

Ha detto: “Molte lettere erano del tipo: ‘Oh Elvis, grazie per l’invito. Charlie Hodge (il migliore amico di Elvis, ndr) mi ha chiesto di venire, e sono così felice che tu ci abbia accolte, me e le mie amiche’. In altre dicevano: ‘Elvis, ho passato la notte più bella con te. Grazie mille’”.

Priscilla ha ricordato di aver pensato: “Ok, la situazione sta peggiorando”.

“Ho capito che, cavolo, lui stava vivendo un’altra vita e non potevo più sopportarlo. Ogni volta che andava a Las Vegas o persino a Palm Springs era difficile da affrontare”, ha continuato.

Alla fine si rese conto di non avere una “bella vita”, decise quindi di separarsi, ma è grata che il loro matrimonio sia finito in modo “affettuoso” ed è orgogliosa del fatto che siano rimasti amici.

“Era famoso, era affettuoso, era un uomo bellissimo… ma non potevo sopportarlo. Non era una bella vita per me”, ha sottolineato.

“Abbiamo comunque mantenuto un rapporto sì. Elvis si presentava a casa mia senza preavviso, e io stavo già vedendo qualcun altro, tra l’altro, ma lui veniva lo stesso, senza annunciarsi”, ha proseguito.

“Grazie a Dio erano le due del mattino, e capii subito che era lui. Così corsi alla porta prima che suonasse il campanello. Ovviamente entrò, andammo in cucina e parlammo per un paio d’ore”, ha concluso.