La protagonista di ‘Stranger Things’ attaccata per il suo aspetto ‘cresciuto’: la replica

La protagonista di ‘Stranger Things’ Millie Bobby Brown è stata attaccata perché non ha più l’aspetto di una bambina come nella prima stagione della famosa serie tv, replica per le rime.

Millie Bobby Brown è stata un “bersaglio” dei bulli sin da quando era bambina.

L’attrice 21enne è diventata famosa in tutto il mondo a soli 11 anni grazie alla serie tv ‘Stranger Things’ e non riesce a capire perché qualcuno debba pensare che dovrebbe rimanere “congelata nel tempo” dopo un decennio.

Parlando in un video pubblicato su Instagram, ha detto: “Sono cresciuta davanti al mondo, e per qualche motivo, le persone sembrano incapaci di crescere con me”.

“Invece si comportano come se dovessi restare congelata nel tempo, come se dovessi ancora avere l’aspetto che avevo nella prima stagione di ‘Stranger Things’. E siccome non è così, ora sono un bersaglio”, ha aggiunto.

La star televisiva ha poi insistito sul fatto che si rifiuterà di piegarsi alle “aspettative irrealistiche” delle persone che non riescono ad accettare il fatto che stia crescendo e ha ribadito che non si lascerà influenzare dagli altri riguardo il modo in cui sceglie di apparire.

Ha aggiunto: “Mi rifiuto di dover apparire più piccola per adattarmi alle aspettative irrealistiche di chi non riesce a sopportare di vedere una ragazza diventare una donna”.

“Non mi farò prendere in giro per il mio aspetto, per come mi vesto o per come mi presento”, ha continuato.

“Se avete un problema con questo, mi chiedo… cosa vi mette davvero così a disagio?”, ha proseguito.

Millie ha concluso il suo video esortando gli altri a “fare meglio”, per se stessa e per chiunque come lei si trovi a crescere sotto i riflettori in mezzo a un’intensa attenzione mediatica.

Ha aggiunto: “Facciamo meglio. Non solo per me, ma per ogni giovane ragazza che merita di crescere senza la paura di essere fatta a pezzi solo per il fatto di esistere”.

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