Shannen Doherty esclusa dai ricordi degli Oscar, Jennie Garth rompe il silenzio: ‘E’ sbagliato’

Jennie Garth pensa sia sbagliato aver escluso Shannen Doherty dal segmento ‘In Memoriam’ degli Oscar 2025.

Jennie Garth pensa che sia stato “sbagliato” escludere Shannen Doherty dal segmento “In Memoriam” degli Oscar 2025.

L’attrice è morta a luglio 2024 all’età di 53 anni dopo una lunga battaglia contro un cancro al seno, ma il suo nome non è stato incluso nel tributo annuale della cerimonia degli Academy Awards dedicato alle personalità dello spettacolo scomparse negli ultimi 12 mesi. Ora la sua ex collega di

“Beverly Hills 90210” ha espresso il suo rammarico per quanto accaduto.

Quando TMZ le ha chiesto un commento sull’assenza di Shannen dal segmento, ha risposto: “Sì, è sbagliato”.

Alla domanda se l’Academy dovrebbe scusarsi per questo, la 52enne ha fatto capire di pensare sia così.

Ha detto: “Forse…”.

Le sue dichiarazioni arrivano pochi giorni dopo che i rappresentanti dell’attrice di “Streghe” hanno espresso il loro “disappunto” per l’esclusione.

Un portavoce della star aveva dichiarato a TMZ che è stato “davvero deludente” vedere che Shannen è stata ignorata, soprattutto “considerando che ha fatto parte della comunità di Hollywood per oltre 45 anni”.

Il segmento è stato introdotto da Morgan Freeman, che ha reso omaggio al suo collega de “Gli spietati” Gene Hackman, morto a fine febbraio all’età di 95 anni insieme alla moglie Betsy Arakawa.

Morgan ha ricordato il suo amico come un “interprete generoso” che aveva “conquistato il cuore degli amanti del cinema di tutto il mondo”.

Parlando sul palco del Dolby Theatre di Los Angeles, ha detto: “Questa settimana la nostra comunità ha perso un gigante. E io ho perso un caro amico, Gene Hackman”.

“Ho avuto il piacere di lavorare al suo fianco in due film, ‘Gli spietati’ e ‘Under Suspicion’, e come tutti quelli che hanno condiviso una scena con lui, ho imparato che era un interprete generoso e un uomo il cui talento elevava il lavoro di tutti”, ha continuato.

“Ha vinto due Oscar, ma, più di tutto, ha conquistato il cuore degli amanti del cinema in tutto il mondo”, ha proseguito.

“Gene diceva sempre: ‘Non penso alla mia eredità, spero solo che la gente mi ricordi come qualcuno che ha cercato di fare un buon lavoro’. Penso di parlare a nome di tutti se dico: Gene, sarai ricordato per questo e per molto altro. Riposa in pace, amico mio”, ha concluso.

Dopo il tributo è stato proiettato un montaggio in memoria delle personalità del mondo del cinema scomparse nell’ultimo anno, a partire da Maggie Smith. Sono stati ricordati anche Bob Newhart, Kris Kristofferson, Shelley Duvall, James Earl Jones, M. Emmet Walsh, Teri Garr, Joan Plowright, John Amos, Bill Cobbs, Donald Sutherland, oltre a diversi produttori, registi, tra cui David Lynch.