Addio all’attore Val Kilmer: la causa della morte

E’ morto a 65 anni l’attore di ‘Top Gun’ Val Kilmer. Ecco la causa del decesso.

E’ morto a 65 anni Val Kilmer.

L’attore, famoso tra l’altro per il film “Top Gun”, è venuto a mancare a causa di una polmonite il primo aprile, come confermato dalla figlia Mercedes Kilmer al New York Times.

Mercedes ha anche dichiarato che a Val era stato diagnosticato un tumore alla gola nel 2014, ma che era guarito dalla malattia.

L’attore aveva debuttato al cinema nel 1984 con il film parodia “Top Secret!”, ma è noto soprattutto per le sue interpretazioni di Jim Morrison nel biopic del 1991 “The Doors”, del Cavaliere Oscuro in “Batman Forever” e di Tom ‘Iceman’ Kazansky in “Top Gun” del 1986.

L’ultima apparizione cinematografica di Val è stata in “Top Gun: Maverick” del 2022, dove ha ripreso il ruolo di Iceman e ha condiviso un breve ed “emozionante” momento con il co-protagonista Tom Cruise.

Un suo amico aveva detto al conduttore tv Jimmy Kimmel nel 2023: “Devo dire che è stato piuttosto emozionante”.

“Conosco Val da decenni, e vederlo tornare a interpretare quel personaggio… è un attore così potente che è tornato subito a essere quel personaggio”, ha aggiunto.

Val era nato a Los Angeles nel 1959 e la sua giovinezza era stata segnata dalla morte del fratello minore Wesley, annegato in una piscina all’età di 15 anni nel 1977.

Era diventato uno degli studenti più giovani mai ammessi al programma di recitazione alla Juilliard di New York a 17 anni, e aveva debuttato a Broadway nel 1983 in “The Slab Boys”, con diversi ruoli teatrali prima di passare al grande schermo.

Aveva incontrato l’attrice Joanne Whalley sul set di “Willow” del 1988 e insieme a lei ha avuto Mercedes nel 1991 e il figlio Jack nel 1995, ma avevano poi divorziato nel 1996.

Dopo anni di rumour sulla sua salute, Val aveva confermato nel dicembre 2017 di aver combattuto contro un tumore alla gola e di essersi sottoposto a un intervento che lo aveva lasciato con il fiato corto e la voce roca.

La conferma era arrivata dopo che aveva negato di avere un tumore nel gennaio 2015, quando il suo portavoce aveva dichiarato che era stato portato d’urgenza in ospedale per un “possibile tumore”.

Aveva scritto su Facebook all’epoca: “Non ho avuto un tumore, né operazioni per un tumore, né alcuna operazione. Ho avuto una complicazione e il modo migliore per ricevere cure era rimanere sotto l’occhio vigile dell’unità di terapia intensiva dell’UCLA”.

“Sto pregando per un rapido ritorno sulle scene, come si dice. Dio vi benedica tutti e per favore non preoccupatevi”, aveva aggiunto.

Aveva poi messo a tacere ulteriori speculazioni, nonostante fosse stato visto con un tubo di tracheotomia nell’ottobre 2015, anche se cinque mesi dopo era stato visto senza l’ausilio respiratorio.

La difficile ripresa di Val era stata mostrata nel documentario del 2021 “Val”, diretto da Leo Scott e Ting Poo e prodotto dallo stesso attore insieme ai suoi due figli.