Durante la visita a Roma, Re Carlo ha scherzato sulla sua malattia

Re Carlo ha fatto un po’ di ironia sulla sua malattia durante la visita di stato a Roma dei giorni scorsi.

Re Carlo ha scherzato sulle sue difficoltà di salute mentre piantava un albero a Roma.

Il monarca 76enne, che da oltre un anno è in cura contro il cancro, lo scorso giovedì ha iniziato l’ultimo giorno della visita di Stato in Italia con la moglie, la regina Camilla, piantando un albero nei giardini di Villa Wolkonsky, residenza dell’ambasciatore britannico nella Città Eterna e si è chiesto se vivrà ancora a lungo per poterlo vedere crescere almeno un po’.

Ha scherzato con i membri dell’ambasciata riuniti per l’occasione: “Beh, spero di vivere abbastanza a lungo da vedere un po’ di crescita nell’albero”.

Carlo ha poi accumulato un po’ di terra sopra l’albero e ha scherzato: “Non è letame, vero? Di solito lo è?”.

E’ stata poi svelata una targa per commemorare l’occasione e il re ha indicato il suo albero appena piantato e ha scherzato: “Ha bisogno di un po’ d’acqua”.

Dopo aver ringraziato il personale dell’ambasciata per l’ospitalità durante il soggiorno alla villa, il re e la regina si sono diretti in aeroporto per recarsi a Ravenna per il resto dei loro impegni durante la visita di Stato.

La coppia, che stava celebrando l’80esimo anniversario della liberazione di Ravenna nella Seconda Guerra Mondiale, è stata accolta da tante persone vestite di rosso, bianco e blu, alcune delle quali avevano aspettato fino a sette ore per vederli.

Un’antiquaria, Chiara Simonini, come riportato dal quotidiano Telegraph, ha detto: “Amiamo l’Inghilterra, la Famiglia Reale, siamo grandi fan. Amiamo la storia e il loro senso del dovere”.

“Siamo andati nel Regno Unito diverse volte per assistere ad alcuni eventi, ma il fatto che re Carlo venga ora qui da noi è magico”, ha aggiunto.

Giorgia Lucenti ha invece affermato: “È un regalo per noi. Abbiamo pensato che fosse meraviglioso che re Carlo abbia parlato in italiano in parlamento ieri. Ha mostrato un enorme rispetto. Gli diamo 10 su 10. È stato perfetto”.

Annarita Maserati, accompagnata dalla figlia undicenne Victoria, chiamata così in onore della monarca del XIX secolo, ha elogiato Carlo per essere sempre “coraggioso” e continuare a lavorare mentre è in cura per il cancro.

Ha detto: “Ho conosciuto suo padre, che è italiano anche lui, a Londra sotto la statua della regina Vittoria”.

“Amiamo la storia del vostro paese e la famiglia reale rappresenta questo. Sono così felice che re Carlo sia venuto qui, specialmente perché non è stato bene. È un uomo coraggioso”, ha concluso.