Jim Parsons ricorda momenti speciali di The Big Bang Theory

Jim Parsons ha rivelato di aver amato recitare in The Big Bang Theory.

Jim Parsons ha ancora “tantissimi” ricordi speciali del periodo trascorso nella registrazione di The Big Bang Theory.

L’attore cinquantaduenne ha interpretato Sheldon Cooper nella sitcom della CBS tra il 2007 e il 2019, e Jim ammette di essersi innamorato rapidamente della famosa serie TV.

Ha detto a Us Weekly: “Ricordo che durante la nostra prima stagione, dopo circa sette o otto episodi, gli sceneggiatori entrarono in sciopero e ci dissero che ci saremmo fermati. Non avremmo fatto altri episodi finché non fosse finito. E tutti noi eravamo così dispiaciuti per questo.”

Ha continuato: “E sicuramente non era una reazione stereotipata, e giustamente, del tipo: ‘Oh Dio, il mio lavoro’, non era quello. Era che ci stavamo già divertendo così tanto con questo show e sentivamo davvero di avere qualcosa di speciale, e questo ci spaventava: pensavamo potesse significare una fine prematura per la serie.”

Nonostante ciò, Jim pensa che la serie e i suoi colleghi alla fine abbiano tratto beneficio da quella situazione.

L’attore – che ha recitato insieme a Kaley Cuoco, Mayim Bialik, Johnny Galecki, Simon Helberg, Melissa Rauch e Kevin Sussman – ha spiegato: “Alla fine ha funzionato molto a nostro favore.”

Ha raccontato: “Più persone hanno avuto modo di guardarci nelle repliche e, quando siamo tornati, è diventata una cosa più grande, ma allora non lo sapevamo.”

“E ci ripenso, perché come ho detto, dopo sette episodi o quanti erano, tutti noi sapevamo nel profondo che facevamo parte di qualcosa che poteva essere, era speciale, e che poteva continuare, e sembrava che le, come le vuoi chiamare, peculiarità del settore e il modo in cui vanno le cose potessero far deragliare tutto – e poteva succedere. Siamo stati molto fortunati”, ha poi aggiunto.

Jim pensa che sia molto improbabile che la serie venga mai riproposta, nonostante il successo passato.

L’attore ha riconosciuto che un reboot è possibile, ma non lo considera affatto probabile.

Alla domanda sulla possibilità, Jim ha risposto: “Non riesco a immaginarlo. Beh, potrei immaginarlo, ma no, immagino di no.”