Sean “Diddy” Combs “si è svegliato con un coltello alla gola” in prigione

Sean “Diddy” Combs si è svegliato in prigione “con un coltello alla gola”, ha dichiarato il suo amico Charlucci Finney.

Il rapper caduto in disgrazia – che si trova dietro le sbarre al Metropolitan Detention Center di Brooklyn da quando è stato arrestato nel settembre 2024 – sta scontando una pena di 50 mesi dopo essere stato giudicato colpevole di due accuse di trasporto a fini di prostituzione all’inizio di quest’anno.

Il suo amico Charlucci Finney ha affermato che il musicista è stato vittima di un terrificante episodio nella sua cella.

Charlucci ha raccontato al Daily Mail Online: “Si è svegliato con un coltello alla gola. Non so se lo abbia respinto o se siano arrivate le guardie, so solo che è successo.”

Tuttavia, Charlucci ritiene che il presunto episodio fosse destinato a spaventare l’autore di I’ll Be Missing You, più che a fargli del male.

Ha infatti aggiunto: “Se quell’uomo avesse voluto ferirlo, Sean sarebbe stato ferito. Basterebbe un secondo per tagliargli la gola con un’arma e ucciderlo. Probabilmente era un modo per dire: ‘La prossima volta non sarai così fortunato.’ È tutta intimidazione. Ma con Sean non funzionerà. Sean viene da Harlem.”

Il produttore sessantenne ha confessato di essere costantemente preoccupato per il suo amico, temendo che sarà sempre un bersaglio per gli altri detenuti.

Ha detto: “Sean ha tenuto molte di queste cose per sé perché non vuole preoccupare la sua famiglia. Ma se sei in prigione e sei stato accusato di qualcosa di sessuale, non è un bel posto in cui trovarsi.”

Ha poi raccontato: “I prigionieri la prendono sul personale. La vedono come: potrebbe essere stata mia madre, mia zia, mia figlia. Cercano di ottenere quella che chiamano giustizia carceraria.

Ha continuato: “E bisogna capire che non stiamo parlando di una persona qualunque. Stiamo parlando di Diddy.”

Ma Charlucci è convinto che il suo amico sia “indistruttibile” e continua a sostenere la sua innocenza.

Ha detto: “Tutte queste cose che sono uscite, la droga e gli abusi, io non ne sapevo nulla. Né i suoi figli. Con noi Sean era un amorevole padre, fratello, un migliore amico.”

“Il traffico sessuale non ha retto perché la giuria è stata abbastanza intelligente da capire che non si trattava di traffico sessuale. Era un uomo e la sua ragazza che si divertivano. Tutto qui. Punto”, ha poi dichiarato.

Infine, ha aggiunto: “Sono sicuro che farà tutto il necessario per assicurarsi di essere ancora Sean Combs quando uscirà. Non perderà un colpo. Sean è indistruttibile.”