Irina Shayk e Bradley Cooper limitano l’“accesso digitale” della figlia

Irina Shayk e Bradley Cooper limitano l’“accesso digitale” della loro figlia di otto anni, Lea, con la supermodella che ammette di voler che la bambina si concentri su “costruire una comunità, amici e semplicemente dare amore”.

Irina Shayk e Bradley Cooper limitano l’“accesso digitale” della figlia Lea a “quasi zero”.

L’ex coppia ha accolto la bambina nel 2017 e da allora la cresce insieme dopo la separazione avvenuta due anni dopo, e la star di Victoria’s Secret Irina, 39 anni, ha rivelato di voler che la piccola si concentri su “costruire una comunità, amici e semplicemente dare amore” invece di trascorrere tempo online.

Ha detto a PEOPLE: “Ha davvero, davvero poco accesso digitale, quasi pari a zero… Voglio che si concentri su costruire una comunità, amici e semplicemente dare amore.”

Ha poi aggiunto: “È la cosa migliore che puoi dare a tuo figlio, crescerlo in una famiglia amorevole.”

Irina in passato ha parlato di crescere Lea insieme al suo ex, definendo la star di Una notte da leoni il “papà più incredibile” e insistendo sul fatto che non capisce il termine “co-genitorialità”.

Ha detto a ELLE: “Non ho mai capito il termine co-genitorialità. Quando sono con mia figlia, sono al 100 per cento una madre, e quando lei è con suo padre, lui è al 100 per cento suo padre.”

Ha continuato: “La co-genitorialità è essere genitori… (Bradley è, ndr) il papà più incredibile.”

Bradley in passato ha parlato della sua esperienza come padre per la prima volta, ammettendo che all’inizio ha faticato a creare un legame, ma che Lea è diventata presto la sua ragione di vita.

Durante un’apparizione al podcast Armchair Expert, ha spiegato: “I primi otto mesi – non so nemmeno se amassi davvero la bambina. È stato fantastico. È stato bello. Guardavo questa cosa trasformarsi.”

Ha poi affermato: “Questa è la mia esperienza. Ne ero affascinato. Amavo prendermene cura. Ma sarei morto se qualcuno fosse entrato con una pistola?”

Ha poi aggiunto che tutto è cambiato dopo la nascita di Lea perché la bambina è diventata per lui un “ancora”.

Ha detto: “All’improvviso, non c’è stato alcun dubbio (che la amassi, ndr)… Non sono sicuro che sarei ancora vivo se non fossi diventato padre. Avevo solo bisogno che qualcuno dicesse: ‘Stiamo per gettare questa massiccia ancora.’ E io: ‘Perché? Stiamo andando veloce! Ho appena avuto un upgrade alla barca e so da dove arriva il vento.’”

Ha poi continuato: “E loro: ‘No, no, no, sta arrivando uno tsunami e hai bisogno di un’ancora e la getteremo.’ Perché questo determinerà tutto ciò che farai da ora in poi. Il tuo DNA ti dirà che c’è qualcosa più importante di te.”