Taylor Swift e Hugh Jackman sarebbero stati presenti durante un confronto tra Ryan Reynolds e Justin Baldoni, quando la star di Deadpool avrebbe accusato l’attore-regista di “fat-shaming” nei confronti di sua moglie Blake Lively.
Taylor Swift e Hugh Jackman sarebbero stati presenti durante un confronto tra Ryan Reynolds e Justin Baldoni.
L’attore-regista 41enne e la sua casa di produzione Wayfarer Studios sono coinvolti in una battaglia legale con la co-protagonista di It Ends With Us, Blake Lively, e una email recentemente desecretata ha fatto nuova luce su una presunta discussione tra Justin e il marito della star di Gossip Girl.
L’email, inviata a luglio 2024 dal team del cofondatore di Wayfarer Studios, Jamey Heath, alla pubblicista di Justin, delineava una cronologia degli eventi.
Secondo la rivista People, il documento afferma che il 25 aprile 2023 Justin si sarebbe recato nell’attico di Blake e Ryan a New York, dove l’attore di Deadpool avrebbe “sbottato” contro di lui per “quanto fosse orribile” il fatto che chiedesse informazioni sul peso di una donna.
La coppia lo avrebbe accusato di “aver fatto body shaming su Blake” e la star di Jane the Virgin sarebbe rimasta “completamente imbarazzata e si è scusata, arrivando persino alle lacrime”.
Il messaggio notava che i loro amici famosi, Taylor e Hugh, “erano presenti nell’appartamento in quel momento” dell’incontro.
Blake sta facendo causa a Justin e alla sua azienda per molestie sessuali e ritorsioni, accuse che lui ha negato.
Un processo è fissato per marzo del prossimo anno e sia Taylor che Hugh figurano in un elenco di potenziali testimoni precedentemente indicato dal team di lei.
Gli avvocati di Justin avevano in precedenza tentato di citare in giudizio Taylor a maggio, ma i rappresentanti dell’interprete di Fate of Ophelia hanno preso le distanze dalla vicenda.
Hanno dichiarato: “Taylor Swift non ha mai messo piede sul set di questo film, non è stata coinvolta in alcuna decisione di casting o creativa, non ha composto la colonna sonora, non ha mai visto un montaggio né fatto osservazioni sul film, non ha nemmeno visto It Ends With Us fino a settimane dopo la sua uscita pubblica, ed è stata in viaggio in tutto il mondo nel 2023 e nel 2024 guidando il tour più grande della storia.”
Hanno continuato: “L’unico legame di Taylor con questo film è stato concedere l’uso di una canzone, My Tears Ricochet.”
Il portavoce ha sostenuto che il nome della star 35enne sarebbe stato menzionato solo “per attirare l’attenzione del pubblico creando clickbait da tabloid invece di concentrarsi sui fatti del caso”.
Nella sua denuncia modificata, Blake ha accusato il suo co-protagonista di “trovare canali indiretti per criticare il suo corpo e il suo peso” durante la produzione del film ed è stata “umiliata” quando ha scoperto che lui aveva “chiamato di nascosto il suo personal trainer senza la sua conoscenza o autorizzazione, e aveva lasciato intendere che voleva che perdesse peso in due settimane”.
Ma nella controquerela poi archiviata, il team del regista ha sostenuto di aver contattato l’allenatore di Blake “per chiedere quanto pesasse Lively così da poter allenare i muscoli della schiena in preparazione per una scena di sollevamento”.
Justin voleva “evitare infortuni” poiché “soffriva da sempre di problemi alla schiena”.
E nella sua stessa denuncia, Justin ha affermato che un Ryan “arrabbiato” gli avrebbe “urlato contro” accusandolo di “fare fat-shaming a sua moglie”.
I suoi avvocati hanno aggiunto: “Il confronto da parte di Reynolds e Lively è stato così aggressivo che Baldoni ha ritenuto di non avere altra scelta se non offrire ripetute scuse (del tutto immotivate) per quella che era una domanda in buona fede e ragionevole.”
Taylor Swift e Hugh Jackman avrebbero assistito al confronto tra Ryan Reynolds e Justin Baldoni
