Jacob Elordi si è sentito ispirato da Heath Ledger

Jacob Elordi ha rivelato chi lo ha ispirato durante la sua giovinezza.

Jacob Elordi è stato ispirato a recitare da Heath Ledger.

L’attore 28enne è diventato una delle star più richieste di Hollywood negli ultimi anni, e Jacob ha ora rivelato chi lo ha spinto a intraprendere una carriera nel mondo del cinema.

Jacob ha detto a Variety: “Ero piuttosto rumoroso da bambino, come tutti gli attori. Non sapevano cosa fare con me. C’era un’insegnante a scuola, la signora McMahon, che decise di prendermi per la parte del gatto nel musical The Cat in the Hat.”

Jacob ha anche ricordato di essersi sentito ispirato da Heath Ledger, morto a gennaio 2008, all’età di 28 anni.

Ha detto: “Non appena mi sono trovato a cantare e ballare con il cappello grande in testa, ho capito che era quello che volevo fare.”

Ha continuato: “Ho anche visto Heath Ledger in The Dark Knight quando avevo circa 12 anni. Ho scoperto che veniva dall’Australia e allora l’ingranaggio ha iniziato a girare: questo poteva davvero essere qualcosa che potevo fare anch’io.”

Nel frattempo, Jacob ha recentemente confessato di aver vissuto “momenti di grande angoscia” durante le riprese di Frankenstein.

L’attore ha dovuto perdere una quantità significativa di peso in un periodo relativamente breve per recitare nel film diretto da Guillermo del Toro, e Jacob ammette che questi sforzi hanno avuto un impatto reale su di lui.

Parlando al quotidiano Los Angeles Times, Jacob ha condiviso: “La mia mente era un po’ ovunque.”

Ha aggiunto: “Avevo questi momenti di grande angoscia verso le tre del mattino. Mi svegliavo e il mio corpo era in un dolore terribile. E ho capito che era una benedizione, con Frankenstein in arrivo, perché potevo esprimere queste sensazioni, questa sofferenza.”

Jacob sente davvero di essere destinato a interpretare il ruolo del mostro di Frankenstein.

Ha spiegato: “È venuto da qualche altro luogo.”

Ha poi continuato: “Sembrava una crescita, come un cancro nello stomaco che mi diceva che dovevo interpretare questa creatura. Ho sentito storie del genere da altri attori, e quando le senti pensi, ‘Certo, eri destinato a fare questo ruolo.’ Ma io davvero sento che era così.”