Pamela Anderson vuole cambiare nome e abbracciare le sue radici finlandesi

La star di Baywatch Pamela Anderson ha rivelato che spesso pensa di prendere il cognome del suo defunto nonno per abbracciare l’eredità della sua famiglia.

Pamela Anderson “vorrebbe cambiare il suo nome” per abbracciare la sua eredità finlandese.

La star 58enne ha rivelato che spesso desidera reclamare il cognome precedentemente appartenuto al suo defunto nonno finlandese Herman Hyytiäinen, che venne cambiato quando la famiglia arrivò in Canada.

Ha detto a Vogue Scandinavia: “A volte non voglio essere Pamela Anderson. Voglio essere Pamela Hyytiäinen. Vorrei cambiare il mio nome, ma non me lo permettono.”

La star di Baywatch – che ha descritto suo nonno come “la persona a me più vicina nella mia vita” – ha ricordato come Herman le insegnò il finlandese quando era una bambina, ma all’epoca lei credeva fosse una lingua magica che condividevano solo loro due.

Tuttavia, ha perso la capacità di parlarlo fluentemente dopo la morte del nonno, quando lei aveva circa 11 anni.

Ha aggiunto: “È come se fosse andata via con lui.”

Nel 2007, lei e suo padre andarono in Finlandia per visitare i loro parenti, e lei era desiderosa di “sentire quella connessione” con la terra di cui suo nonno le aveva parlato attraverso racconti popolari e miti.

Ha spiegato: “Volevo solo andare, per sentire quella connessione. Mi piacerebbe tornare in Finlandia, magari con i miei figli. Per scoprire di più su me stessa, per esplorare quel lato di me.”

Ha continuato: “Forse cambieremo il mio nome e torneremo, per rispondere alle mie radici. Sembra distante, ma è una parte di me. Sono sempre stata orgogliosa di dire alle persone che sono finlandese, anche prima di sapere cosa significasse davvero.”

L’eredità familiare è sempre stata importante per Pamela, che acquistò la tenuta dei suoi nonni a Vancouver Island tre decenni fa.

Ha riso: “Vivo nella casa in cui sono cresciuta, il che è destabilizzante e folle.”

“Anche se l’ho rinnovata, ho mantenuto molto del fascino della casa dei miei nonni. Lo sento lì”, ha poi detto.

Infine, ha aggiunto: “Herman era molto alto, un metro e novantuno. Riesco a vederlo seduto sulla sua poltrona La-Z-Boy, e posso sentirlo, aveva una voce così profonda. Ha ancora una presenza molto forte nella casa.”