Kate Hudson ispirata a scrivere un album da Paul McCartney

Kate Hudson è stata ispirata a registrare un album dopo aver visto Paul McCartney a Glastonbury.

Kate Hudson è stata ispirata a registrare un album da Paul McCartney.

L’attrice di Song Sung Blue ha pubblicato il suo album di debutto Glorious lo scorso anno e ha spiegato di aver avuto un’epifania dopo aver visto la leggenda dei Beatles esibirsi come headliner a Glastonbury e di essersi resa conto di non essere “felice” di ciò che aveva fatto con la sua carriera fino a quel momento.

Ha dichiarato al quotidiano The Guardian: “Era l’80esimo compleanno di Paul e io ero seduta a lato del palco a guardarlo mentre era headliner a Glastonbury.”

Ha raccontato. “Mi sono svegliata la mattina dopo e mi sono sentita così emotiva. Ero tipo: ‘Non sono felice della mia produzione!’ Voglio dire, sento tanta gratitudine. Ma non sono solo un’attrice.”

“Sono stata una musicista per tutta la vita e non ho mai avuto il coraggio di fare qualcosa con questo. Ho deciso che voglio correre più rischi. Voglio fallire di più”, ha poi aggiunto.

L’attrice 46enne ha promesso di smettere di “scendere a compromessi” per piacere agli altri dopo aver visto Paul all’opera.

Ha spiegato: “(Mi ha fatto pensare, ndr) a chi scende a compromessi e a chi non lo fa.”

Ha continuato: “Ho pensato all’essere una donna nell’industria e a tutti i compromessi che fai per le altre persone. Al fare commedie ed essere di successo in esse ma sentire comunque di dover scendere costantemente a compromessi.”

La star di Bride Wars è nota soprattutto per il suo lavoro nelle commedie romantiche e, anche se resteranno sempre il suo genere “preferito”, è preoccupata che negli ultimi anni siano state “semplificate”.

Ha detto: “Sai una cosa? Sono le mie preferite. Le amo e non smetterò mai di farle. Penso solo che debbano essere migliori.”

“Quando cerchi di farne una grande, stai combattendo contro molti algoritmi”, ha spiegato.

Infine, ha aggiunto: “Credo che abbiano reso stupida la rom-com. Quelle che amavo erano scritte e dirette dai migliori talenti. Nora Ephron, Jim (James L, ndr) Brooks: quelle sono le grandi che durano per sempre. Sono come coperte di conforto.”

Nel frattempo, Kate ha insistito di non prestare alcuna attenzione a ciò che viene scritto su di lei, seguendo il consiglio del suo patrigno Kurt Russell.

Ha detto: “Rientra tutto nella categoria di ciò che Kurt chiama ‘rumore’. Il suo motto è sempre: fai semplicemente un grande lavoro.”

Tuttavia, ha ammesso che le speculazioni su una possibile candidatura all’Oscar per il suo lavoro in Song Sung Blue sono un “bel gossip”, ma non guarda le previsioni online.

Ha ammesso: “Mi mette ansia. Non ci riesco nemmeno.”