‘I miei genitori mi lasciavano guidare a 13 anni, follia’: la confessione di Demi Moore

Demi Moore ha raccontato che i suoi genitori la lasciavano guidare quando aveva solo 13 anni.

I genitori di Demi Moore la lasciavano guidare quando aveva appena 13 anni.

L’attrice, oggi 61enne, ha definito quella di sua madre e suo padre una “follia”, visto che le diedero la libertà di guidare in strada senza patente. Le avevano però fatto promettere di mentire alla polizia e dire che aveva rubato la loro auto se mai fosse stata fermata dalle autorità.

Ospite del ‘The Drew Barrymore Show’, ha detto: “Guidare sull’autostrada, voglio dire, i miei genitori dicevano: ‘Ok, ecco il patto. Puoi prendere la macchina. Se ti fermano, devi solo dire che hai preso l’auto senza permesso’. Loro in qualche modo vedevano questa cosa come una vittoria per tutti, ma è follia”.

Demi e Drew pensano di essere state “entrambe più genitori dei loro genitori”.

L’attrice di ‘Ghost’ – che ha tre figlie, Rumer, 36 anni, Scout, 33, e Tallulah, 30, con l’ex marito Bruce Willis – ha recentemente ammesso di non dare consigli alla sua primogenita, che è madre di Louetta, nata 17 mesi fa.

Durante un’apparizione nel ‘The Jennifer Hudson Show’, ha detto su Rumer: “Sapete cosa ho imparato? Che non devi dare consigli a meno che non ti vengano richiesti, in generale”.

“Prima di tutto, è una madre meravigliosa e sono davvero orgogliosa di lei”, ha sottolineato.

“È davvero incredibile. E se mi viene chiesto, sono felice di condividere la mia esperienza, forza e speranza. Ma se non mi viene chiesto, è meglio che io stia zitta”, ha aggiunto.

Demi ha spiegato di pensare che anche se le sue opinioni sono corrette, non significa che sua figlia sia “sbagliata” nelle decisioni che prende.

Ha continuato: “Come genitore devi dare ai tuoi figli, penso, rispetto per il loro modo”.

“A volte devono trovare la loro strada, anche se io ho ragione, e spesso ce l’ho… ma non significa che lei abbia torto”, ha proseguito.

“Dobbiamo riconoscere che siamo solo i gestori, non li possediamo. Dobbiamo fare un passo indietro… sento che il mio compito è amare i miei figli e dare loro lo spazio per essere chi sono”, ha concluso.