Carlo Conti ha spiegato di pensare che alcune ragazze si “invaghivano” di lui perché lavorava nel mondo dello spettacolo piuttosto che per sentimenti genuini.
Carlo Conti pensa che litigare in amore non faccia per lui, anzi.
Il conduttore 64enne ritiene che in una coppia “chi si somiglia si piglia”.
Lo ha detto a ‘La Repubblica’ parlando del suo matrimonio con Francesca Vaccaro, sua moglie dal 2012.
“Anche con il mio figliolo non mi arrabbio. O raramente. Con mia moglie Francesca non litighiamo mai”, ha detto.
“Il detto: ‘L’amore non è bello se non è litigarello’ non fa per me. Il mio è: ‘Chi si somiglia si piglia’”, ha sottolineato.
Fu la collega e amica Antonella Clerici a dirgli “vai da Francesca con l’anello”.
“Quel giorno ho detto basta alla vecchia vita…”, ha spiegato.
Prima aveva avuto diverse donne, ma ritiene che non sempre fossero rapporti completamente genuini.
“Lo so che s’invaghivano di me perché facevo spettacolo, mica per altro. Guardi, ho capito come funzionava quando ho iniziato a mettere i dischi nei locali”, ha fatto sapere.
“Una volta un amico, uscivamo con due ragazze, mi fa: ‘Allora?’. ‘Non sono innamorato di lei. Amo Francesca’”, ha proseguito.
Ad ogni modo prima di diventare un marito e padre del figlio Matteo, che compie 11 anni quest’anno, si è anche divertito.
“Ero single e mi davo da fare. Mi sono divertito. Meglio prima che dopo, no? Fino a Francesca non avevo mai convissuto. Non c’era un doppio spazzolino”, ha dichiarato.
‘S’invaghivano di me perché facevo spettacolo’: Carlo Conti parla delle sue storie d’amore
