Cate Blanchett non sa mantenere i segreti: l’ammissione

L’attrice Cate Blanchett interpreta una spia nel nuovo film ‘Black Bag’, ma ha ammesso che nella vita reale non sa mantenere segreti.

Cate Blanchett non sa mantenere segreti.

L’attrice premio Oscar interpreta una spia accusata di aver tradito il proprio Paese nel nuovo film ‘Black Bag’ e ha ammesso che sarebbe una pessima agente sotto copertura nella vita reale perché le risulta difficile tenere le cose per sé.

In un’intervista con la rivista britannica HELLO!, ha dichiarato: “Sarei una pessima spia. Se sento qualcosa di scandaloso, devo condividerlo”.

“Ma la cosa che ho scoperto è che tutti pensano che per essere una brava spia, bisogna essere bravi a mentire”, ha aggiunto.

“La verità è che per essere una spia, bisogna saper far parlare le persone ed essere un ottimo ascoltatore”, ha continuato.

Cate è sposata con lo scrittore e regista teatrale Andrew Upton – con il quale ha quattro figli – e pensa che mescolare affari e piacere e collaborare con il proprio coniuge sia un’esperienza “meravigliosa”.

Ha detto: “So che molte persone trovano l’idea orribile, ma io trovo che lavorare con mio marito sia un’esperienza meravigliosa”.

“Abbiamo gestito la Sydney Theatre Company per 10 anni, quindi abbiamo fatto molto insieme”, ha sottolineato.

“Per noi funziona, anche se all’inizio la gente ci guardava con orrore, come a dire, ‘Come potete stare insieme 24 ore su 24?’”, ha proseguito.

“Litighiamo, ma in modo costruttivo che penso porti a buoni risultati creativi”, ha fatto sapere.

“Abbiamo sempre lavorato insieme e siamo sposati da molto tempo, quindi qualcosa funziona”, ha affermato.

La star si sente “enormemente privilegiata” per aver potuto portare avanti molto a lungo una professione che ama.

Ha detto: “Perché sono diventata un’attrice? Onestamente non saprei dirlo. Destino? Fortuna?”.

“Da bambina mi piaceva recitare, mettermi in mostra e inventare spettacoli con i miei amici, ma non avrei mai immaginato di finire a fare questo”, ha spiegato.

“Anche quando ero all’università, non pensavo che fosse qualcosa che si potesse fare”, ha continuato.

“Mi sento enormemente fortunata e privilegiata a recitare ancora adesso e a poter lavorare con persone straordinarie che mi fanno sembrare molto meglio di quanto non sia realmente”, ha concluso.