Sam Claflin: amo i miei figli più del mio lavoro

Sam Claflin ha rivelato che i suoi figli saranno sempre la sua massima priorità.

L’attore trentanovenne – che ha Pip, nove anni, e Margot, sette anni, avuti dall’ex moglie Laura Haddock – trascorre lunghi periodi lontano da casa durante le riprese di film e serie TV, ma ammette che i suoi figli saranno sempre la sua priorità numero uno.

Sam – che recita nella nuova serie thriller di Prime Video, Lazarus – ha detto a Us Weekly: “Dio benedica la loro mamma, che teneva tutto sotto controllo mentre ero via. Era il mio modo per dimenticare tutto.”

Ha aggiunto: “Quando sono con loro, tutto ruota intorno a loro. Faccio ciò che faccio, in un certo senso, per loro. Amo il mio lavoro, ma amo i miei figli di più, e mi mancano.”

Ha continuato: “Penso che essere genitore ti dia l’opportunità di aprirti in un modo che non avresti mai pensato possibile.”

Sam interpreta un fisiologo forense di nome Joel nella nuova serie thriller, e ammette che realizzare lo show è stata “un’esperienza illuminante”.

Ha detto: “Interpretare Joel mi ha sicuramente permesso di esplorare parti della mia infanzia e della mia vita in un modo che non avevo mai fatto.”

Ha aggiunto: “Quando sei onesto con te stesso e inizi davvero a scavare a fondo e a capire perché continui a fare certe cose, penso che sia un’esperienza piuttosto rivelatrice.”

Sam ha trovato la realizzazione della serie anche emotivamente estenuante.

L’attore ha confessato di aver provato “un’altalena di emozioni” durante le riprese.

Ha detto: “È stato semplicemente un periodo di due settimane davvero turbolento dal punto di vista emotivo. Alla fine di ogni giornata, non avevo più voce.”

“È stato un periodo molto faticoso. L’intero processo di riprese è stato come un giro sulle montagne russe di emozioni, su e giù, con colpi di scena e svolte”, ha poi continuato.

Nel frattempo, Sam ha ammesso in passato di essersi spinto troppo oltre nel tentativo “disperato” di essere nominato agli Oscar.

Ha detto a GQ Hype: “Ho attraversato una fase in cui cercavo disperatamente di ottenere un Oscar, ma facendo cose che non erano davvero me. Trasformandomi fisicamente ed emotivamente.”

Ha poi raccontato: “(Il film del 2018 The Nightingale, ndr) è stato troppo dall’altra parte. Penso che quello sia stato il punto di svolta nella mia vita. Non credo che potrei farlo di nuovo.”