Bruce Willis rifletteva a malapena sulla sua carriera prima della diagnosi di demenza

L’attore Bruce Willis raramente pensava alla propria eredità artistica prima della diagnosi di demenza, rivela sua moglie Emma Heming Willis.

La leggenda di Hollywood Bruce Willis raramente rifletteva sulla sua illustre carriera prima della sua straziante diagnosi di demenza.

L’attore settantenne – a cui nel 2022 è stata diagnosticata una condizione degenerativa che causa un declino delle capacità cognitive, della memoria e delle funzioni di ragionamento – voleva semplicemente concentrarsi sul portare felicità a milioni di persone attraverso i suoi progetti cinematografici e televisivi.

La moglie di Bruce, Emma Heming Willis, 47 anni, ha detto a People: “Non so se l’abbia mai fatto (riflettuto sulla sua eredità, ndr).”

Ha poi continuato: “Non credo che si sia mai soffermato a lungo su chi è, su ciò che ha fatto. Penso che abbia sempre semplicemente amato essere un attore, intrattenere le persone.”

Emma – che ha sposato l’attore di Die Hard in una splendida cerimonia sulla spiaggia nelle isole Turks e Caicos nel 2009 – afferma che la natura umile di Bruce è uno dei motivi per cui si è innamorata di lui, dopo essersi incontrati in una palestra che condividevano con il loro personal trainer nel 2007.

Ha continuato parlando del fatto che Bruce fosse un intrattenitore: “Lo amava davvero. Era la sua passione. È per questo che lo amo. È sempre così umile. Non lo diresti mai.”

Bruce raggiunse la fama mondiale negli anni ’80 quando fu scelto per interpretare David Addison Jr. nella serie comedy-drama della ABC Moonlighting.

La star pluripremiata recitò poi in importanti blockbuster, tra cui il thriller Pulp Fiction del 1994, il film di fantascienza-azione Armageddon del 1998 e il film horror-mistero Il sesto senso del 1999.

Bruce si è ritirato dalla recitazione nel 2022, dopo la diagnosi di afasia, che in seguito è progredita in demenza frontotemporale (FTD) – un gruppo di disturbi cerebrali che influiscono su personalità, comportamento e linguaggio.

E sua figlia 37enne, Rumer Willis, ha recentemente rivelato che non riconosce più la sua primogenita – avuta con la sua ex moglie, l’attrice 63enne Demi Moore – quando lei va a trovarlo.

Nonostante ciò, Rumer si sente “così felice e grata” di poter andare a casa di suo padre e abbracciarlo.

In un video condiviso nelle sue Instagram Stories, ha detto: “Sono così felice e grata di poter ancora andare da lui e abbracciarlo.”

Ha poi aggiunto: Sono così grata che quando vado lì e gli do un abbraccio, che lui mi riconosca o no, possa sentire l’amore che gli do, e io possa sentirlo tornare da lui. Che riesca ancora a vedere una scintilla di lui, e che lui possa percepire l’amore che gli sto dando. Quindi è davvero una bella sensazione.”

Infine, ha detto: “Sono semplicemente grata di poter andare lì con Louetta e trascorrere del tempo con lui, e di poter sentire l’amore che ha per me, e che io possa amarlo ed essergli accanto.”

Rumer – che ha una figlia di due anni di nome Louetta – ha ammesso che Bruce “sta abbastanza bene” nonostante la lotta contro la malattia neurodegenerativa progressiva.

Bruce ha tre figlie – Rumer, Scout Willis, 34 anni, e Tallulah Willis, 31 anni – con la sua ex moglie Demi, che sposò nel 1988 e da cui divorziò nel 1998.

Ha poi avuto altre due bambine – Mabel Willis, 13 anni, e Evelyn Willis, 11 anni – con Emma.